Legislazione sui lavori in quota:
EN 362:2005 I EN 358:2003 | EN 361:2003 I EN 355:2003
EN 365:2005 I EN 813:2009 | EN 360:2002
Un sistema di ritenuta impedisce a una persona di raggiungere il rischio di caduta, mentre un sistema di arresto riduce al minimo le lesioni in caso di caduta. Entrambe le configurazioni coinvolgono l'uso di attrezzature di protezione individuale (DPI), poiché il rischio non può essere eliminato. I DPI possono essere imbracature di sicurezza, cordini di sicurezza o blocchi di arresto caduta retrattili e accompagnano sempre l'utente. Questi DPI per il lavoro in quota funzionano solo in combinazione con sistemi di protezione contro le cadute, punti di ancoraggio, sistemi di arresto caduta orizzontali e verticali, scale di sicurezza, tripodi per spazi confinati e bracci davit.
I blocchi retrattili di arresto caduta sono certificati per configurazioni a soffitto, parete e terra. Il sistema di velocità eccessiva ferma una caduta in una distanza molto breve. Il meccanismo integrato di assorbimento dell'energia garantisce che la forza massima trasmessa all'utente finale sia di 6 kN. In aree con spazio limitato per la caduta, il retrattile è installato in configurazione a soffitto. Quando installato a terra, consente all'utente di raggiungere aree più lontane dalla linea di vita Fallprotec.
Valentino Angiolini
Responsabile Italia